€•ž Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”Xy93 Libro v 22 Ciò che non è dannoso per la città, non nuoce nemmeno al cittadino. In ogni circostanza in cui immagini di essere stato danneggiato, applica questa regola: «Se la città non viene danneggiata da questo, neppure io sono danneggia- to». Se però la città ne viene danneggiata, non devi adirarti, ma devi mostrare a chi la danneggia che cos’è ciò che sta trascurando. 23 Considera spesso la rapidità con cui trapassa e dilegua tutto ciò che è e che nasce. La sostanza è infatti come un fiume che incessantemente scorre; le attività sono soggette a continua trasformazione, le cause a infiniti mutamenti; e quasi niente è stabile, neppure ciò che ti è più vicino. Con- sidera l’abisso infinito del passato e del futuro, dove tutto svanisce. Come non dire sciocco allora chi s’inorgoglisce, o si affanna, o si lamenta come per qualcosa che dovesse durare a lungo e angustiarlo per molto tempo? 24 Tieni presente tutta quanta la sostanza, di cui partecipi per una minima parte; tutto quanto il tempo, di cui ti è stato assegnato un breve e momentaneo spazio; il destino, di cui quanta parte sei tu?”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K\Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.