€•" Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”Xý176 COLLOQUI CON SÉ STESSO che si atteggiano a filosofi, quando non sono che mocciosi! Chi riuscirà a cambiare la loro convinzione? E, senza un cambiamento delle convinzioni, che cos’altro resta se non schiavitù di uomini che si lamentano e fanno finta di ob- bedire? Su, leggimi ora di Alessandro, Filippo e Demetrio Falereo.4 Li seguirò, se intesero che cosa voleva la natura comune, e se ne istruirono; ma se fecero una sceneggiata, nessuno mi ha condannato a imitarli. Semplice e dignitosa è l’opera della filosofia. Non indurmi all’albagìa. 30 Contempla dall’alto mandrie infinite, cerimonie infinite, ogni genere di viaggi per mare, e in tempesta e in bonaccia, e le differenze degli uomini che nascono, convivono, si di- partono. Pensa anche alla vita vissuta in passato da altri, a quella che sarà vissuta dopo di te e a quella che oggi si vive fra popolazioni barbare; a quanti non conoscono neppure il tuo nome, a quanti ben presto se ne dimenticheranno, a quanti, che probabilmente ora ti lodano, ben presto ti bia- simeranno; e come né il ricordo, né la fama, né, per dirla in breve, nient’altro siano cose degne di considerazione. 31 Imperturbabilità rispetto agli eventi che derivano da causa esterna; giustizia nelle opere di cui tu sei la causa, cioè, 4 Filippo… Falereo: Filippo II (382-336 a.C.) fu re di Macedonia e padre di Alessandro Magno; Demetrio Falereo (345-282 a.C.), filosofo peripatetico e oratore, ottenne la guida del governo ateniese tra il 317 e il 307 a.C.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K¯Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.