€•2 Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X 36 COLLOQUI CON SÉ STESSO 16 Da mio padre25 la mitezza e l’irremovibile perseveranza nelle decisioni prese con ponderazione; l’assenza di vana- gloria per quelli che sono considerati onori; l’amore per il lavoro e l’assiduità; la disponibilità a dare ascolto a quanti avessero da contribuire in qualche modo al bene comune; l’imparzialità nel dare a ciascuno secondo i propri meriti; l’abilità nel capire dove ci fosse bisogno di severità e dove, invece, di indulgenza; la proibizione della pederastia; il senso della comunità e il permettere agli amici di non par- tecipare sempre ai suoi banchetti e di non seguirlo neces- sariamente nei suoi viaggi, pur facendosi trovare sempre lo stesso da quanti, per qualche necessità, non erano par- titi con lui; l’esame scrupoloso e continuo nei consigli … senza interrompere la ricerca, pago delle più immediate impressioni; la cura nel mantenere le amicizie, senza mai stufarsene o eccedere in manifestazioni di affetto; l’auto- sufficienza in ogni occasione e la serenità; la capacità di prevedere da lontano e di regolare tutto per tempo, anche i minimi dettagli, senza vaniloquio; la riduzione delle ac- clamazioni e di ogni adulazione alla sua persona; il badare sempre ai bisogni dell’impero, amministrare la spesa pub- blica e sopportare le critiche su tali questioni; l’assenza di superstizione nel culto degli dèi e di demagogia, di adula- zione e di populismo nel rapporto con gli uomini, impron- tato alla sobrietà in tutto, alla fermezza, alla mancanza di ogni rozzezza o smania per le novità; il sapersi giovare, senza superbia e allo stesso tempo senza esitazione, dei beni che, fra quelli di cui la sorte è stata prodiga, contri- 25 mio padre: si riferisce al padre adottivo, Antonino Pio.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K#Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.