€•0 Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X 16 COLLOQUI CON SÉ STESSO 6 ESAME DI COSCIENZA Scritti in greco, in omaggio al bilinguismo dei ceti colti e dei dirigenti dell’epoca e alla tradizione filosofica ellenistica, i dodici libri dei Colloqui con sé stesso «non furono concepiti né disposti per la pubblicazione, come dimostra senza ombra di dubbio il loro contenuto, privo dei riferimenti indispensabili al lettore esterno e destinato ad assumere piena intelligibilità e rilevanza solo agli oc- chi dell’autore» (Enrico V. Maltese, Introduzione a Marco Aurelio, in Marco Aurelio, Pensieri, Garzanti, 2016). E a riprova della natura squisitamente privata di quest’opera sta il fatto che, nei secoli successivi al II d.C., nessun au- tore mostra di conoscerla. Possiamo quindi considerare i Colloqui con sé stesso come una raccolta di meditazioni sull’uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di “esercizi spirituali†finalizzati all’autoterapia, all’autodisciplina e all’autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch’essa tipicamente stoica, dell’esame di coscienza quotidiano. Dietro questo aspetto, vi è senz’altro l’esempio di Seneca, che aveva imparato tale esercizio fin da giovane alla scuola dei Sesti; ma vi è anche la lezione di Epitteto, di cui il principe aveva letto e ammi- rato negli anni della sua formazione l’opera: «Non acco- gliere il sonno sui delicati occhi» si legge nelle Diatribe di Epitteto «prima di aver ben riflettuto a ciascuna delle azio- ni compiute durante la giornata» (Diatribe, III, 10, 2, in Epitteto, Diatribe, Manuale, Frammenti, Rusconi, 1982). L’opera è stata composta in un arco di tempo impreci- sabile, successivo comunque all’ascesa al trono. In diverse”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.