€•r Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XM76 COLLOQUI CON SÉ STESSO 37 Presto sarai morto, e ancora non sei né semplice né im- perturbabile, né immune dal sospetto di esser danneggia- to dalle cose esterne, né benevolo con tutti né disposto a porre la saggezza nel solo agire con giustizia. 38 Scruta i loro princìpi direttivi, e vedi quali cose fuggano e perseguano i saggi. 39 Il tuo male non sta nell’altrui principio direttivo, e nep- pure in qualche cambiamento e alterazione di ciò che ti circonda. Dove, dunque? Là dov’è, in te, quella facoltà con cui concepisci opinioni sui mali. Non ne concepisca, dunque, e tutto andrà bene. Anche se ciò che le è più vi- cino, il tuo misero corpo, fosse fatto a pezzi, fosse brucia- to, marcisse, imputridisse, resti nondimeno tranquilla la parte di te che su tutto ciò concepisce opinioni; giudichi, cioè, che non è un male né un bene ciò che può succedere indifferentemente a un uomo malvagio e a uno onesto. Ciò che, infatti, succede indifferentemente a chi vive contro natura e a chi vive secondo natura, questo non è né secon- do natura né contro natura.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KKŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.