€•[ Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X6110 COLLOQUI CON SÉ STESSO ne. Ricorda tutto ciò, affinché l’ultima ora ti colga con la coscienza pura come la sua. 31 Ridiventa sobrio, riprenditi e, del tutto sveglio ormai e avendo compreso che erano sogni quelli che ti turbavano, sveglio una seconda volta, considera queste cose come pri- ma consideravi quelle. 32 Sono composto di un misero corpo e di anima. Al misero corpo tutte le cose sono indifferenti, ché neppure posso- no distinguersi. All’intelletto invece è indifferente quanto non è una sua attività; ma quanto è una sua attività è tutto in suo potere. E, per quanto riguarda quest’attività si oc- cupa solo di quella presente, ché le sue attività future e passate sono anch’esse già indifferenti. 33 Per la mano e per il piede non è contro natura la fatica, fin- ché il piede assolva le funzioni del piede e la mano quelle della mano. Così dunque neppure per l’uomo in quanto uomo è contro natura la fatica, finché assolva i doveri di un uomo; e, se la fatica non è per lui contro natura, per lui non è neppure un male.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KmŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.