€•· Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X’72 COLLOQUI CON SÉ STESSO destino. Alla fin fine, la vita è breve: bisogna approfittare del presente con senno e giustizia. Sii sobrio anche quando ti lasci andare. 27 O un cosmo ben conformato o un gran miscuglio, ma pur sempre un ordine. O forse credi che un ordine possa essere in te e nel cosmo disordine? Credi così, pur essendo tutte le cose ben distinte, effuse e in stretta interrelazione? 28 Un’anima nera, un carattere effeminato, un carattere aspro, feroce, bestiale, infantile, indolente, falso, parassita, fraudolento, tirannico. 29 Se è straniero nel mondo chi ignora le cose che sono in esso, non è meno straniero chi ignora le cose che in esso accadono. Fuggitivo è chi fugge la razionale convivenza civile; cieco, chi chiude gli occhi della mente; mendìco, chi ha bisogno dell’altro e non ha in sé tutte le cose utili alla vita; ascesso del mondo, chi si stacca e si separa dalla ragione della natura comune, dispiacendogli ciò che gli ca- pita, ma ciò è prodotto dalla stessa natura che ha prodotto te; scheggia di città, chi stacca a mo’ di scheggia la propria anima da quella degli animali razionali, che è una sola.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KGŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.