€• Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”Xî197 Libro X 33 Che cosa si può dire o fare di più assennato in questa precisa condizione materiale? Infatti, quale che essa sia, puoi farla o dirla senza trovare il pretesto di qual- che impedimento. Non smetterai di lamentarti prima di aver provato che, qual è la lussuria per gli edonisti, tale è per te il compiere ciò che è appropriato alla costi- tuzione umana in qualsiasi condizione materiale, ché si deve considerare godimento il compiere tutto ciò che è secondo la propria natura. E questo è possibile ovun- que. Mentre al cilindro non è dato rotolare ovunque se- condo il proprio movimento, né all’acqua, né al fuoco, né a tutte le altre cose che sono governate dalla natura o da un’anima priva di ragione, ché incontrano mol- te barriere e ostacoli. L’intelletto e la ragione possono invece procedere attraverso ogni ostacolo, così come è nella loro natura e volontà. Ponendoti davanti agli occhi questa facilità con cui la ragione potrà portarsi attraver- so ogni dove, come il fuoco verso l’alto, la pietra verso il basso, il cilindro su un piano inclinato, non cercare nient’altro. Tutti gli altri impedimenti o sono tali per questo misero corpo senza vita, o, senza il giudizio e il consenso della ragione stessa, non feriscono né causano il benché minimo male. Ché, certo, chi subisse un male, diventerebbe subito malvagio; e, a dire il vero, nel caso di altri organismi o oggetti, quando uno di essi è colpito da un male, diventa peggiore proprio per l’averlo subìto, mentre l’uomo, se è lecito dirlo, diventa migliore e mag- giormente degno di lode, quando sa sfruttare al meglio gli ostacoli. Insomma, ricordati che niente di ciò che non danneggia la città danneggia il cittadino per natura,”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KÄŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.