€•© Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X„10 COLLOQUI CON SÉ STESSO re le campagne italiche, al doppio scopo di alleggerire la dipendenza di Roma dai prodotti agricoli delle province e di fornire uomini non solo per l’impiego nei campi ma anche da destinare all’esercito. Con lui infatti riprende la politica di conquista, anch’essa essenziale all’economia di Roma, portando il territorio imperiale alla sua massima espansione: viene conquistata la Dacia (l’odierna Roma- nia) con le sue ricche miniere d’oro e, a Oriente, l’Arme- nia, tradizionalmente vassalla dei Parti, viene trasformata in provincia romana (anche se per pochi anni). Fu solo una rivolta degli Ebrei che impedì l’impiego delle legioni romane nella conquista della Mesopotamia, nel cuore del regno partico. Gli successe Adriano che invece, in politica estera, si prefisse l’obiettivo di consolidare i confini dell’impero, rinunciando a ogni altra conquista. L’idea che animava il suo progetto di governo era che l’impero non dovesse più apparire come l’espressione del dominio di Roma sul mondo, ma come un grande Stato unificato del Mediter- raneo in cui ogni popolo, ogni città godeva di pari diritti. Un paradigma di civiltà perfetta, un inveramento in terra di quel Logos provvidenziale che, secondo gli stoici, regge l’universo: al di là del limes si apriva invece il vasto mondo delle barbarie. Rientrano in questo suo ambizio- so programma l’opera di abbellimento delle città, e anche la riproduzione in miniatura di tutte le meraviglie arti- stiche e architettoniche dell’orbe romano nella sua Villa a Tivoli. E sulle sue tracce si mosse anche il successore Antonino Pio.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.