€•á Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X¼149 Libro viii 19 Ogni cosa, un cavallo, una vite, sono al mondo per un fine. Perché ti meravigli? Anche il Sole dirà: «Sono nato per un fine», e anche gli altri dèi. Tu, dunque, per qual fine sei nato? Per il piacere? Vedi se regga l’idea. 20 La natura ha avuto di mira di ogni singola cosa la fine non meno che il suo inizio e sviluppo, come chi lancia la palla. Che bene è per la palla esser lanciata in alto, o che male esser lanciata in basso o anche cadere? Che bene è per la bolla formarsi, o che male dissolversi? Analogo discorso vale anche per un lume. 21 Rivoltalo per bene questo tuo corpo e guarda com’è, come diviene quando invecchia, quando si ammala, quando si deprava. Di vita breve è chi loda e chi è lodato, chi ricorda e chi è ricordato. E, per di più, in un angolo di questa zona della terra dove, neppure qui, sono tutti d’accordo fra di loro, né ciascuno con sé stesso. Un punto è l’intera terra.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K”Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.