€•ˆ Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”Xc223 Libro Xii 13 Com’è ridicolo e straniero chi si meraviglia anche di una sola delle cose che accadono nella vita! 14 O ineluttabilità del destino e ordine immutabile, o provvi- denza placabile, o confusione casuale, senza guida. Se ine- luttabilità immutabile, perché resisti? Se provvidenza che accetta di esser placata, renditi degno dell’aiuto divino. Se confusione ingovernabile, saluta con gioia il fatto di avere in te, pur in presenza di tanti flutti, un intelletto direttivo; e, se il flutto ti porterà via, si porti via anche la carne, il soffio vitale, e tutto il resto, ché non potrà portar via la mente. 15 La luce della lampada, finché non si spenga, brilla e non perde il suo bagliore, mentre la verità, la giustizia e la tem- peranza che sono in te si spegneranno prima della fine? 16 Quando uno ti fa pensare che egli abbia commesso una col- pa, come posso sapere se sia una colpa? E, seppure l’avesse commessa, come posso sapere che non si sia condannato da sé, simile, così, a chi graffia il proprio viso? Chi non vuole che il malvagio commetta colpe è simile a chi non vuole”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KÞŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.