€•X Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X394 COLLOQUI CON SÉ STESSO 25 Altri mi fa un torto. Che cosa fa a me? Se la vedrà lui: è sua la disposizione d’animo, sua l’azione. Io adesso ho ciò che la natura comune vuole che io abbia adesso, e faccio ciò che la mia natura vuole che io faccia adesso. 26 Il principio direttivo e dominante della tua anima resti in- differente ai moti, lievi o violenti, della carne e non vi si confonda, ma se ne tenga fuori e limiti quelle passioni alle membra. Quando esse invece si diffondano fino all’intel- letto per via di reciproca interazione, com’è in un corpo unitario, allora non cercare di resistere alla sensazione, che è naturale, ma il principio direttivo non aggiunga da sé l’opinione, come se si trattasse di un bene o di un male. 27 «Vivi con gli dèi.» Vive con gli dèi chi mostra loro conti- nuamente la propria anima, soddisfatta di ciò che le è stato assegnato dalla sorte, compiere quanto vuole il demone, che, quale frammento di sé, Zeus ha dato a ciascuno come difensore e guida. E questo è la mente e la ragione di cia- scuno.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K]Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.