€•x Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XS8 Colloqui Con sé stesso secondo periodo della vita di Marco Aurelio, segnato dal continuo coinvolgimento nella difesa dei confini dell’im- pero, in aperta contraddizione col suo desiderio di pace e un temperamento incline alla meditazione. Una contrad- dizione sopportata grazie a una fede stoica incrollabile che gli consentì, come vedremo più avanti, di accettare sempre con abnegazione e spirito di servizio tutto ciò che una vo- lontà superiore, quella del Logos universale e provviden- ziale, decretava per lui e per i suoi simili. Già nel 161 Roma è chiamata a intervenire in Oriente. Volgese III, re dei Parti, invade infatti la Siria e la Cappa- docia. Le operazioni vennero affidate a Lucio Vero che in tre anni (162-165) riuscì a riconquistare quelle regioni, e a imporre l’egemonia romana sull’Armenia e sul regno mesopotamico di Osroene. Ma in quella campagna si diffonde la peste che miete vittime tra le file dell’eserci- to. Tornando in Italia, la propaga in diverse regioni del territorio imperiale: ne morirà Lucio Vero (169) e questa epidemia continuerà a funestare gli anni rimanenti del principato di Marco Aurelio. Approfittando del fronte danubiano sguarnito a causa dell’impegno militare con- tro i Parti, i popoli germanici dei Quadi e dei Marco- manni, sospinti da movimenti di popolazioni nomadi nelle pianure russe, sfondarono il limes e penetrarono nel territorio romano fino ad Aquileia (Friuli) che po- sero sotto assedio (166). Le operazioni militari furono condotte inizialmente dai due imperatori, quindi, dopo la morte di Lucio Vero, dal solo Marco Aurelio. Questi ottenne nel 172 il titolo di Germanicus grazie a impor- tanti vittorie sul nemico. Ma già l’anno successivo si ve- rificarono nuove infiltrazioni da parte di tribù iraniche dei Sarmati (stanziatisi nell’odierna Ungheria orientale”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.