€•é Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XÄ29 LIBRO I 1 1 Dal nonno Vero2 un carattere amabile e non irascibile. 2 Dalla fama e dal ricordo di colui che mi ha generato3 il riserbo e la forza d’animo. 3 Da mia madre4 il sentimento religioso, la generosità e l’a- stenermi non solo dal fare del male, ma anche dalla sola idea di poterne fare; e, inoltre, una vita semplice e lontana dalle abitudini dei ricchi. 1 LIBRO I: il primo libro, con ogni probabilità l’ultimo a essere stato scritto, è una sorta di testamento filosofico e morale con cui Marco Aurelio riconosce i propri debiti verso tutte le persone che hanno inciso sul suo carattere e sul suo pensiero. 2 Vero: si tratta del nonno paterno Marco Annio Vero che adottò Marco Aurelio quando questi, ancora bambino, restò orfano del padre. 3 colui che mi ha generato: il pretore Marco Annio Vero, padre di Marco Aurelio. 4 mia madre: Domizia Lucilla, appartenente a una ricca famiglia di proprietari di una fabbrica di mattoni.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.