€•æ Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XÁ81 Libro iv 50 Un aiuto dozzinale, sì, ma comunque efficace per disprez- zare la morte è il ripensare a coloro che sono rimasti tena- cemente attaccati alla vita. Quale il loro vantaggio rispetto a chi è morto prematuramente? Giacciono, certo, ormai Cediciano, Fabio, Giuliano, Lepido16 o altri simili, che hanno accompagnato molti alla tomba e, alla loro volta, vi furono poi accompagnati. Insomma, breve spazio di tempo è la vita, e in mezzo a quanti eventi, con quali uomini e in quale misero corpo si esaurisce! Non considerarla quindi granché! Guarda l’abisso del tempo dietro di te, e davanti a te l’altro infinito. In che cosa differisce uno che viva tre giorni da un altro che viva ancor più del Gerenio?17 51 Corri sempre sulla via più breve: la più breve è quella se- condo natura. Sì da dire e fare ogni cosa nel modo più sen- sato, ché un tale proposito affranca da affanni, esitazione, da ogni noia e ostentazione. 16 Cediciano… Lepido: personaggi di difficilissima identificazione, a eccezione del quarto, Lepido, che potrebbe essere il triumviro del 43 a.C. 17 Gerenio: si tratta dell’eroe Nestore, la cui straordinaria longevità è ricordata in Iliade, I, 250-252.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KPŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.