€•¨ Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”Xƒ228 COLLOQUI CON SÉ STESSO ranti, obbedienti agli dèi con semplicità, ché la superbia che insuperbisce di non esser superba è la più grave di tutte. 28 A chi chiede: «Dove hai visto gli dèi, o da dove hai appreso che esistono per venerarli così?», rispondi: «Primo: sono visibili anche agli occhi; secondo: neppure la mia anima l’ho mai vista, eppure la onoro. Così dunque anche gli dèi, da tutto ciò che mi prova la loro potenza, comprendo che esistono, e li venero». 29 Salvezza dell’intera vita è vedere ciascuna cosa che cos’è, qual è la sua materia, qual è la sua causa, e con tutta l’a- nima compiere azioni giuste e dire la verità. Che cos’altro resta, se non godere della vita facendo seguire l’una all’al- tra le buone azioni, così da non lasciare tra di esse neppure il più breve intervallo? 30 Una sola è la luce del sole, anche se divisa da muri, monti, innumerevoli altre barriere. Una sola è la sostanza comu- ne, anche se divisa da innumerevoli corpi con le loro spe- cifiche qualità. Una sola è l’anima, anche se divisa da in- numerevoli nature e forme specifiche. Una sola è l’anima”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K㌠total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.