€• Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”Xó225 Libro Xii 21 Ancora non molto e non sarai più nessuno in nessun luo- go, né saranno più nessuna delle cose che ora vedi o nes- suno degli uomini che ora vivono, ché è naturale che tutto si trasformi, muti e perisca, perché altro possa, a sua volta, essere generato. 22 Tutto è opinione, e questa è in tuo potere. Elimina dun- que, quando vuoi, l’opinione, e come per chi abbia dop- piato il promontorio, anche per te ci sarà gran bonaccia, quiete assoluta e un golfo al riparo dalle onde. 23 Un’attività, quale che sia, se termina al momento oppor- tuno, non subisce nessun danno, in quanto è terminata, né chi ha compiuto quest’azione, per il fatto stesso che è terminata, ne ha subìto un danno. Allo stesso modo, dunque, l’insieme di tutte le azioni, cioè la vita, se ter- mina al momento opportuno, non subisce nessun dan- no per questo suo esser terminato, né chi ha posto fine a questa serie di azioni al momento opportuno ne ha patito danno. La natura stabilisce il momento e il termine, a volte anche quella individuale, come nella vecchiaia, ma in ogni caso è grazie alla natura universale, trasforman- dosene le parti, che il cosmo intero si mantiene sempre fresco e in pieno vigore. E tutto ciò che giova al tutto 蔌metadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KàŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.