€•= Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X156 COLLOQUI CON SÉ STESSO 38 Se puoi avere vista acuta, abbila, dice qualcuno, e giudica assai saggiamente. 39 Non vedo nella costituzione dell’animale razionale una virtù che si opponga alla giustizia, ma nella temperanza vedo quella che si oppone al piacere. 40 Se sopprimi il tuo giudizio su ciò che credi ti faccia soffri- re, eccoti al sicuro. «Ma chi è costui a cui ti rivolgi?» «La ra- gione.» «Ma non sono la ragione.» «E sia. Perciò non faccia soffrire sé stessa proprio la ragione; se poi è qualcos’altro di te che sta male, formuli questo qualcos’altro il giudizio su di sé.» 41 Un ostacolo ai sensi è un male per la natura animale. Un ostacolo agli istinti è ugualmente un male per la natura animale. C’è poi qualcos’altro che è ugualmente ostacolo e male per la natura vegetale. Così quindi un ostacolo per la mente è un male per una natura razionale. Applica dunque tutto ciò a te stesso. È dolore, è piacere quello che avverti? Lo considereranno i sensi. I tuoi istinti hanno incontra-”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K›Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.