€•å Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XÀ101 Libro vi 9 Ogni cosa è portata a compimento secondo la natura uni- versale: non può esserlo infatti secondo un’altra natura che dal di fuori la contiene o ne è contenuta o è separata ed esterna. 10 O miscuglio, aggregazione e disgregazione, o unione, ordi- ne e provvidenza. Se è vera la prima ipotesi, perché deside- ro restare ancora a lungo in un simile guazzabuglio causale e disordine? Che cos’altro può importarmi se non il mio «diventare terra»2 un giorno? E perché me ne faccio turba- re? Giungerà anche per me la disgregazione, qualsiasi cosa io faccia. Ma se è vera la seconda ipotesi, venero colui che governa l’universo e in lui confido stabilmente. 11 Quando sei come costretto dalle circostanze a turbarti, ri- entra subito in te stesso e non interrompere il ritmo più del necessario: sarai infatti sempre più padrone dell’armonia quanto più spesso a essa farai ritorno. 2 «diventare terra»: Iliade, VII, 99.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KdŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.