€•K Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X&34 COLLOQUI CON SÉ STESSO 12 Da Alessandro, il platonico,19 il non affermare spesso e senza necessità, parlando a qualcuno o scrivendolo in una lettera, di non aver tempo libero, ed evitare in questo modo continuamente i doveri che discendono dalle relazioni con quanti vivono con noi, col pretesto degli affari urgenti. 13 Da Catulo20 il non trascurare un amico che ci rimproveri qualcosa, anche se, per caso, ci rimproverasse senza alcu- na ragione, ma cercare di ritornare con lui al rapporto abi- tuale; il parlar bene e con entusiasmo dei maestri, come si racconta di Domizio e Atenodoto;21 l’amore sincero per i figli. 14 Da Severo22 l’amore per la famiglia, per la verità, per la giustizia; l’aver conosciuto, grazie a lui, Trasea, Elvidio, Catone, Dione, Bruto;23 l’aver immaginato uno Stato de- 19 Alessandro, il platonico: si tratta, con ogni probabilità, di Alessandro di Se- leucia, segretario per la corrispondenza in lingua greca di Marco Aurelio. 20 Catulo: Cinna Catulo fu filosofo stoico. 21 Domizio e Atenodoto: Atenodoto, filosofo e retore, fu maestro di Frontone. Domizio è di incerta identificazione, anche se, considerato il contesto, par- rebbe qui alludere al maestro di Frontone, e potrebbe quindi trattarsi del retore Domizio Afro. 22 Severo: Claudio Severo, filosofo stoico. 23 Trasea… Bruto: si tratta di notissimi ed esemplari oppositori della tirannide: Trasea Peto, senatore e filosofo stoico, fu condannato a morte da Nerone nel 66; Elvidio Prisco, genero di Trasea, fu esiliato una prima volta da Nerone”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K!Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.