€•í Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XÈ68 COLLOQUI CON SÉ STESSO 16 Entro dieci giorni sembrerai un dio a quegli stessi a cui ora sembri una bestia o una scimmia, se ritornerai ai princìpi e al culto della ragione. 17 Non vivere come se dovessi vivere diecimila anni. Il fato incombe. Finché vivi, finché è possibile, diventa un uomo perbene. 18 Quanto tempo libero guadagna chi non stia a guardare che cosa abbia detto o fatto o pensato il suo prossimo, ma guardi invece solo a ciò che egli stesso fa, perché le sue azioni siano giuste, sante e adeguate alla natura di chi è buono … Non bisogna guardarsi intorno per tro- vare anime nere, ma correr dritti al traguardo, senza sbandare. 19 Colui che smania per la fama presso i posteri non imma- gina che ciascuno di quelli che si ricordano di lui ben pre- sto, a sua volta, morirà; e così pure chi gli sia succeduto, finché, procedendo attraverso vite che si accendono e si spengono, non si sia estinto tutto il ricordo. Supponi poi”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KCŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.