€•n Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XI163 Libro viii natura di un raggio, puoi vederla, se osservi la luce del sole penetrare attraverso un pertugio in una stanza ben ombreggiata: si estende in linea retta e quasi si appog- gia al corpo solido che incontra e che le ostacola il pas- saggio più oltre nell’aria; qui si arresta, e non scivola né cade. Tale dunque dev’essere il riversarsi e l’effondersi dell’intelletto: non dispersione, ma estensione; e deve appoggiarsi sugli ostacoli che incontra senza violenza né rabbia, né tanto meno cadere, ma fermarsi e illuminare l’oggetto, ché questo si priverà da sé della luce, se non la riflette. 58 Chi teme la morte, teme o la privazione della sensibilità, o una sensibilità diversa. Ma se non avrai più la sensi- bilità, non sentirai neppure nessun male; se poi ne avrai una diversa, sarai un animale diverso e non smetterai di vivere. 59 Gli uomini sono nati gli uni per gli altri: dunque, o istru- iscili o sopportali. 60 Altro è il procedere della freccia, altro quello dell’intellet- to. L’intelletto, però, sia quando sta in guardia sia quando”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K¢Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.