€•‚ Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X]25 Le 10 paroLe chiave di Martino Menghi di Loyola (1491-1556), che ne avrebbe tratto ispirazione nei suoi Esercizi spirituali. Sarà comunque ben presente nel pensiero gesuita successivo. Colloqui con sé stesso rappresenta invece un punto di riferimento per il neostoicismo moderno: è ben noto al fi- losofo e umanista Giusto Lipsio (1547-1606), tanto nel Politicorum sive Civilis Doctrinae libri sex (1589) che nel Manducationis ad Stoicam Philosophiam libri tres (1604). La convinzione dell’imperatore-filosofo che tutto ciò che è reale è razionale e dunque giusto (III, 2; IV, 10, 1) riecheg- gia variamente nella Fenomenologia dello spirito di Hegel (1807). La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione, che attraversa i Colloqui con se stesso, la ritroviamo nella Ginestra (1836) e in diversi passi dello Zibaldone di Leopardi, per quanto proiettata sullo sfondo di un pessimismo cosmico estra- neo a Marco Aurelio. È anche una delle letture preferite del mite e fatalista dottor Efimyc, nel celebre racconto di Anton Cechov Corsia n. 6 (1892).”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.