€•8 Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X95 Libro v 28 Ti adiri con chi puzza di caprone? Con chi ha l’alito cat- tivo? Che cosa ti farà mai! Ha la bocca così, ha le ascelle così, è inevitabile che l’effluvio sia tale. «Ma l’uomo ha la ragione e, riflettendo, può capire che cos’è che sbaglia.» Ben detto! Certo, anche tu hai la ragione, muovi con la tua disposizione razionale la sua, faglielo capire, ricordaglielo. Così, se ti ascolta, lo guarirai e non avrai bisogno di adirar- ti. Non sei né un attore tragico né una prostituta. 29 Come pensi di vivere fuori di qui, così ti è possibile vivere qui. Se non te lo permettono, esci allora anche dalla vita, ma così, come se non patissi nessun male. «C’è fumo, e me ne vado.»4 La credi una gran cosa, questa? Finché non mi caccia via niente del genere, resto libero e nessuno mi impedirà di fare ciò che voglio. E voglio ciò che è secondo la natura dell’animale razionale e sociale. 30 La mente dell’universo è sociale. Ha fatto indubbiamente gli esseri inferiori per i superiori e ha adattato i superiori gli uni agli altri. Vedi come li abbia subordinati, coordina- ti, come abbia dato a ciascuno secondo il suo valore e abbia portato i migliori in reciproca concordia. 4 «C’è fumo, e me ne vado»: Epitteto, Diatribe I, 25, 18.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”K^Œ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.