€•„ Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X_84 COLLOQUI CON SÉ STESSO 5 Non sanno ammirare il tuo acume. D’accordo; ma ci sono molte altre qualità per le quali non puoi dire: «Non sono così per natura». Esibisci dunque quelle che dipendono tutte da te: sincerità, dignità, resistenza, indifferenza al piacere, accettazione della sorte, frugalità, benevolenza, libertà, semplicità, serietà, magnanimità. Non ti accorgi di quante qualità potresti già esibire, per le quali non è possibile accampare il pretesto dell’incapacità naturale e dell’inadeguatezza, e alle quali tuttavia resti ancora volon- tariamente al di sotto? Forse che sei costretto per incapa- cità naturale a lamentarti, a esser tirchio, ad adulare, ad accusare la miseria fisica, a blandire, a esser vanitoso, ad avere l’animo inquieto? No, per gli dèi; avresti anzi potuto liberarti da tutto ciò già da tempo e lasciarti accusare, se proprio dovevi, solo per essere un po’ troppo lento e di in- gegno piuttosto tardo. Ma in questo devi esercitarti, senza trascurare la cosa o compiacerti dell’indolenza. 6 Questo, quando abbia fatto un favore a qualcuno, è subi- to pronto anche a metterglielo in conto. Quello, non è così pronto a farlo, ma in cuor suo lo considera pur sempre un debitore e sa ciò che ha fatto per lui. Quest’altro, poi, neppure sa, per così dire, ciò che ha fatto, ma è simile alla vite che ha prodotto il grappolo senza chiedere nient’al- tro, una volta portato il proprio frutto; al cavallo che ha corso; al cane che si è messo sulle péste della selvaggina; all’ape che ha fatto il miele; all’uomo che ha fatto del bene”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KSŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.