€•² Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X204 COLLOQUI CON SÉ STESSO Considera poi le caratteristiche e le finalità della comme- dia di mezzo e di quella nuova, che a poco a poco è dege- nerata in artificio basato sull’imitazione. Non si può non riconoscere che anche da questi poeti siano dette cose utili, ma qual era lo scopo a cui mirava nel suo complesso l’in- tenzione programmatica di questo genere di poesia e di arte drammatica? 7 Come risulta evidente alla tua mente che non c’è un’altra condizione di vita così adatta alla filosofia come questa in cui ti trovi ora! 8 Un ramo staccato dal resto del ramo non può non essere staccato anche dall’intera pianta. Così appunto anche un uomo separato da un altro uomo si trova a non esser più parte dell’intera comunità. Il ramo è però altri a staccarlo, mentre l’uomo si separa dal suo prossimo da sé, con l’odio e l’avversione, e non capisce che si è nello stesso tempo tagliato fuori anche dall’intera società. Sennonché proprio questo è il dono di Zeus, che ha costituito la comunità: ci è possibile congiungerci nuovamente col prossimo e nuo- vamente divenire coronamento del tutto. Ma se questa separazione si ripete troppe volte, è difficile per la parte separata tornare all’unità e allo stato precedenti. D’altra parte, il ramo che fin dall’inizio è cresciuto e ha respirato insieme con la pianta non è uguale a quello che vi è stato”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KËŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.