€•µ Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”X224 COLLOQUI CON SÉ STESSO che la pianta del fico produca lattice nei fichi, che i bambini piangano, che il cavallo nitrisca, e simili altre cose necessa- rie. Che cosa potrebbe fare avendo una tale disposizione? Se dunque ti fa infuriare così tanto, curala. 17 Se non è giusto, non farlo; se non è vero, non dirlo. 18 Il tuo impulso sia sempre quello di considerare che cosa sia ciò che produce in te un’impressione e di scomporlo distinguendo in causa, materia, fine e tempo entro cui do- vrà cessare di esistere. 19 Renditi conto finalmente di avere dentro di te qualcosa di più forte e divino di ciò che genera le passioni e che, per farla breve, ti fa muovere come una marionetta. Che cos’è ora la mia mente? Paura, sospetto, desiderio? Qualcos’al- tro di simile? 20 Primo: non fare niente a caso, né senza uno scopo. Secon- do: riferisci sempre la tua azione al fine del bene comune.”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”Kߌ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.