€• Œlangchain_core.documents.base”ŒDocument”“”)”}”(Œ__dict__”}”(Œ page_content”XZ82 COLLOQUI CON SÉ STESSO LIBRO V 1 Al mattino, quando sei riluttante ad alzarti, ti venga su- bito in mente: «Mi alzo per assolvere il mio dovere di uomo. Ancora dunque mi lamento, se vado a fare ciò per cui sono nato e ciò per cui sono venuto al mondo? O per questo sono fatto, per riscaldarmi fra le coperte?». «Ma è più piacevole!» «Sei nato allora per il piacere, insomma per provare sensazioni, non per agire? Non vedi le pianticel- le, i passerotti, le formiche, le api come assolvano il pro- prio dovere, come contribuiscano singolarmente all’ordi- ne universale? Ma tu non vuoi assolvere il tuo dovere di uomo; non corri verso ciò che è secondo la tua natura.» «Ma bisogna anche riposare!» Certo, lo dico anch’io. E la natura ha posto una misura anche per questo, come l’ha anche posta per il mangiare e il bere; eppure, tu travalichi la misura, travalichi ciò che ti è strettamente necessario, ma non nell’agire, dove ti mantieni nei limiti del possi- bile. Non ti ami infatti, ché, altrimenti, ameresti anche la tua natura e il suo volere. Altri, amando il loro mestiere, si sfiniscono nelle proprie attività senza nemmeno lavar- si e senza mangiare; tu, invece, stimi la tua natura meno di quanto stimi l’arte del cesello il cesellatore, la danza il danzatore, i soldi l’avaro o la gloria il vanitoso. Ma questi,”Œmetadata”}”(Œsource”Œm/mnt/ssd/data/python-lab/Jarvis-Cognitive/data/agents/aurelio/source_docs/27b063407ecd6b69__marco_aurelio.pdf”Œ file_path”h Œpage”KQŒ total_pages”KíŒformat”ŒPDF 1.6”Œtitle”ŒColloqui con sé stesso”Œauthor”Œ Marco Aurelio”Œsubject”XÅSono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. Possiamo considerare i ''Colloqui con sé stesso'' come una raccolta di meditazioni sull'uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di ''esercizi spirituali'' finalizzati all'autoterapia, all'autodisciplina e all'autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch'essa tipicamente stoica, dell'esame di coscienza quotidiano... La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione... la ritroviamo nella ''Ginestra'' e in diversi passi dello ''Zibaldone'' di Leopardi.”Œkeywords”Œ”Œcreator”Œ"Adobe InDesign CC 2015 (Macintosh)”Œproducer”ŒDALiM BUILD=5320.9”Œ creationDate”ŒD:20170223125342+01'00'”ŒmodDate”ŒD:20190531104448+02'00'”Œtrapped”huŒtype”huŒ__fields_set__””(h hŒ__private_attribute_values__”}”ub.